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7 May 2015

“Qualcuno ha visto la mia auto rubata?”

Topi d'auto, una maledizione

Ricevo una mail da un lettore: “Un anno fa mi rubano l’auto. Denuncio tutto alla polizia. Dopo un anno, mi arrivano le multe che i poliziotti fanno ai ladri perché parcheggiano la mia auto rubata in sosta vietata. Cavolo, prendete i ladri e l’auto, invece di mandarmi le multe che gli fate! Per annullare la multa, devo mandare (a mie spese) una raccomandata con ricevuta di ritorno alla polizia per annullare la multa che loro fanno ai ladri! La soluzione? Il poliziotto che fa le multe deve avere con sé un computerino o un ipad collegato: così verifica se la multa che sta facendo si riferisce a un’auto rubata: le forze di polizia si posizionano nei paraaggi, e appena ritorna il ladro, lo beccano. Beccando, in un colpo solo, ladro e auto. Se siete a Milano e vedete una Fiat Punto Bianca, targata DW201WW, quella è la mia auto!”.

Comunque, se subisci il furto dell’auto, al di là della spiacevole esperienza del nostro amico, ecco i primi due passi da fare.

1) Presenta denuncia di furto alla polizia o ai carabinieri specificando nel testo della denuncia il numero di targa del veicolo e se sono stati rubati anche il certificato di proprietà (CdP) e/o la carta di circolazione.

2) Richiedi all’Aci la registrazione della perdita di possesso del veicolo. Questa richiesta è indispensabile per sospendere l’obbligo di pagamento della tassa automobilistica (bollo auto). Il Pra rilascerà un nuovo certificato di proprietà.

Poi esiste una seconda possibilità di essere cornuti e mazziati. Ti può accadere di subire il furto dell’auto, e che la stessa venga ritrovata dalle forze dell’ordine dopo la tua denuncia. In questo caso, dovrai pagare il trasporto del mezzo dal luogo del ritrovamento fino a un centro raccolta. Finita qui? No: devi anche pagare per ogni giorno di deposito. E ancora: se la vettura è scassata e non ti conviene recuperarla, dovrai pagare la rottamazione!

di Ezio Notte @ 21:09


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