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Archivio di May 2010 (39 articoli)

18 May 2010

L’ennesimo regalo dell’indennizzo diretto: la Rca rincara ancora. Annegheremo negli aumenti

Un automobilista cerca ossigeno fra i rincari Rca

Un automobilista cerca ossigeno fra i rincari Rca

Niente male il più recente comunicatino dell’Isvap (vigila sulle Assicurazioni):

a) “In merito all’andamento delle tariffe Rc auto, anche in aprile vi è stato un incremento, pari in media all’1,1%”. Traduzione: anche in aprile. Non se ne può più.

b) Quest’aumento “si somma agli aumenti registrati nel periodo ottobre 2009-gennaio 2010, pari in media al 10,6%”. Traduzione: ci stanno legnando.

c) “Ciò risulta dal consueto monitoraggio sulle tariffe per quattro categorie di assicurati tipo (40enne per auto, 18enne per auto, ciclomotori, motocicli) effettuato trimestralmente dall’Autorità”. Traduzione: anche i 40enni vengono bastonati, non solo quei discolacci di giovincelli.

d) “Da tempo l’Isvap ha stigmatizzato la politica dei rincari … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 21:58


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17 May 2010

Tariffe Rc auto: indagine Antitrust. A che serve? Basterebbe eliminare l’indennizzo diretto…

Indennizzo diretto, interviene il Garante

Indennizzo diretto, interviene il Garante

Tariffe Rc auto alle stelle. Adesso interviene l’Antitrust, che fa un’indagine conoscitiva sul settore Rca: “Proprio in merito alla procedura di risarcimento diretto rileva osservare che essa è stata indicata a più riprese dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato come soluzione auspicabile in un’ottica di superamento delle criticità che il mercato RCA aveva manifestato negli anni successivi alla liberalizzazione”.

Traduzione: l’Antitrust (come le associazioni dei consumatori) era favorevole all’indennizzo diretto, nato nel febbraio 2007. In caso d’incidente stradale, consente ai danneggiati non responsabili (o parzialmente non responsabili) di essere risarciti direttamente dal proprio assicuratore.

“Tale innovativa modalità risarcitoria, infatti, comporta l’estensione del confronto competitivo dall’ambito tradizionale dei premi e … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 22:01


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16 May 2010

Nuovo Codice della strada: caro politico italiano, dopo il ritardo, anche l’angoscia dei regolamenti attuativi. Non ci risparmi niente

L'automobilista meriterebbe più attenzione

L'automobilista meriterebbe più attenzione

Nel nuovo Codice della strada, in discussione in Parlamento, ci sono molte norme non definitive, che necessiteranno cioè di un successivo regolamento attuativo da parte di un ministero per essere effettive. Facciamo un esempio. Test anti-droga per prendere la patente: quali le modalità d’esame? Lo stabilirà un regolamento attuativo.

È un errore. Perché esplichi la sua funzione deterrente, e perché sia chiara a tutti, la norma dovrebbe essere immediatamente attuabile, senza bisogno di ricorrere ad altri testi, che peraltro non si sa quando arriveranno. A volte, entro 60 giorni; altre, nel giro di quattro mesi.

Il guaio è che l’automobilista non ci capisce più nulla: questa regola c’è sì o no? Prendo la … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 11:13


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15 May 2010

Ci dispiace: chi tira sassi o tondini di ferro sulla testa degli automobilisti deve stare in cella, a marcire per tanto tempo

Beccaria capirebbe la nostra indignazione

Beccaria capirebbe la nostra indignazione

La questione dei ragazzini o adolescenti o giovani che tirano i sassi dai cavalcavia è nota da anni. Purtroppo, non è stata debellata. Infatti, adesso i lattanti di casa nostra si divertono anche a lanciare i tondini di ferro, sulla Milano-Varese.

Sulla faccenda, filosofi, sociologi e criminologi si strappano i capelli per capire perché i nostri pargoli si comportino così. Si parla di esempi negativi, di società violenta, di assenza di valori, di noia fanciullesca, di genitori che non fanno il proprio dovere, di immigrazione incontrollata, di balordi senza scrupoli. Tutto abbastanza vero.

Noi di Automobilista.it aggiungiamo però un dettaglio: spesso il lavoro delle Forze dell’ordine finisce in un tombino. Perché … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 20:32


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13 May 2010

Ognuno tira l’alcol al suo mulino

Alcol, fiumi di polemiche

Alcol, fiumi di polemiche

Il criticabilissimo nuovo Codice della strada, se mai arriverà, contiene norme condivisibili sull’alcol. Ma le lobby sono scatenate. Fra queste, i pubblici esercizi. Che cosa vogliono? Seguiteci giù.

La Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) si scaglia contro le iniziative a carico dei pubblici esercizi stessi. Nello specifico, si contesta l’obbligo di impedire la somministrazione di bevande alcoliche dalle due di notte e l’obbligo, a carico dei ristoranti, di mettere a disposizione dei clienti un etilometro.

I motivi? L’anticipazione del divieto favorirebbe nomadismo, trasgressione e abusivismo. L’introduzione generalizzata degli etilometri avrebbe effetti sui costi e sull’organizzazione del lavoro.

Andiamo al cuore del problema, per favore: la limitazione imposta porterebbe a un’emigrazione dei clienti verso zone … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 23:14


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Telefonino in mano mentre si guida: la Cassazione dice no sempre e comunque? Piano a generalizzare

Telefoni in auto? Cautela

Telefoni in auto? Cautela

Pur di sparare una notizia a sensazione o di fare presa sul lettore, i nostri mass media sono pronti a generalizzare. L’esempio più recente arriva da quanto accaduto qualche tempo fa. Un automobilista doveva comunicare al padre malato: “Sto arrivando da te”. E per farlo in fretta, al volante, ha usato il telefonino senza auricolare né vivavoce, tenendo il cellulare in mano. I Vigili l’han beccato e sanzionato: 150 euro e cinque punti-patente. Lui ha fatto ricorso al Giudice di pace sostenendo lo stato di necessità: respinto. Dopodiché, s’è rivolto alla Cassazione, perdendo di nuovo. Di qui, la generalizzazione massmediologica: la Suprema Corte boccia l’uso del telefonino in mano quando si … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 08:09


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11 May 2010

Internet e il ricorso ai Giudici di pace: perché l’Italia è ancora arretrata

Giudici di pace online? Fino a un certo punto

Giudici di pace online? Fino a un certo punto

Se decidi di cambiare le cose, lo fai una volta per tutte. Se tu, Governo italiano, stabilisci che il ricorso al Giudice di pace possa essere fatto o con i soliti documenti cartacei o con Internet, lo fai. A noi di Automobilista.it non piacciono gli ibridi, ossia i ricorsi un po’ su Internet e un po’ su carta.

Ci riferiamo a quanto dice il sito gdp.giustizia, dedicato ai servizi online dei Giudici di pace. I quali, ben inteso, nulla c’entrano, dal momento che solo recepiscono passivamente le norme stabilite da chi ha il potere in mano: il ministero della Giustizia. Dunque, suddetto … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 22:51


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10 May 2010

Scusi, ministro Alfano, non capiamo: prima il Governo ci fa pagare 38 euro di tassa per ricorrere al Giudice di pace, e poi mette i Giudici di pace online per farci risparmiare tempo…

Ministro Alfano, ci consenta...

Ministro Alfano, ci consenta…

Da inizio 2010 fare ricorso al Giudice di pace costa un occhio della testa: 38 euro (e anche più). L’equivalente di una multa per divieto di sosta. Lo ha stabilito il Governo: la norma è nella Finanziaria 2010. L’obiettivo? Fare cassa.

Adesso il Governo stesso, per bocca del ministro della Giustizia Alfano, dice che i Giudici di pace andranno online. Obiettivo, far risparmiare tempo al cittadino, che potrà seguire l’iter del ricorso in Rete: “Basta code agli sportelli, tempi lunghi e difficoltà di accesso al servizio giustizia. Le possibilità di ricorrere online al giudice di pace raddoppiano: dopo l’opposizione alle sanzioni amministrative, da oggi il cittadino può proporre ricorsi via internet anche … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 22:31


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9 May 2010

Deroga alla sospensione della patente. Appello di Automobilista.it ai deputati della Camera: dite no alla norma che salva ubriachi e drogati

La deroga per chi sniffa? Non è carina

La deroga per chi sniffa? Non è carina

Il Senato ha approvato il Disegno di legge sulla sicurezza stradale. Che contiene una norma allucinante (siamo stati i primi a dirlo): in caso di sospensione della patente, un automobilista può chiedere al Prefetto la deroga per tre ore al giorno. Così potrà recarsi al lavoro in auto. In cambio, la durata della sospensione della patente aumenta di tante ore quante quelle date in deroga. Ora spetta alla Camera decidere.

A noi di Automobilista.it pare una norma allucinante. Se mi sospendono la patente perché sono un ubriaco al volante, o un tossico, io la patente non devo vederla più per tutto il tempo della … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 00:01


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8 May 2010

Indennizzo diretto, sentiamo odore di restaurazione

Gossip assicurativo online

Gossip assicurativo online

Sono solo pettegolezzi, voci di corridoio, verità lasciate intendere: e noi di Automobilista.it ci ficchiamo nel piatto ricco del gossip assicurativo, rendendo pubbliche le indiscrezioni. Un passo alla volta.

a) Nel giugno 2009, la Corte costituzionale ha a) A febbraio 2007, è arrivato l’indennizzo diretto. Quasi tutti lo reputavano obbligatorio. Si doveva per forza rivolgersi alla propria Assicurazione.

b) Qualcuno la pensava diversamente. S’è rivolto alla Corte costituzionale, e ha vinto: l’indennizzo diretto è facoltativo. “Non è l’obbligatorietà del sistema di risarcimento diretto che impone le condizioni di un mercato concorrenziale, bensì la ricerca, da parte delle Compagnie, della competitività con l’offerta di migliori servizi, e l’incentivo dei clienti non solo ad accettare quella determinata … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 19:05


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