Archivio della Categoria ‘Carburanti’ (70 articoli)
3 May 2018
Italia: auto con alimentazione alternativa? Stravince il gas
In Italia circolano 3.420.776 auto alimentate grazie a propulsioni e carburanti alternativi. Di queste 2.309.020 (5,99%) sono a doppia alimentazione benzina-GPL, che stravincono in classifica. Seconda, a quota 926.704 (2,41%), la doppia alimentazione benzina-metano. Medaglia di bronzo con 174.087 (0,45%) alle ibride benzina: motore a benzina più motore elettrico. E le elettriche? Solo 7.560 (0,02%) quelle che hanno solo la batteria. Fanalino di coda con 3.405 (0,01%) le ibride gasolio.
Tutte insieme rappresentano l’8,88% del circolante, che è pari a 38.520.321 unità. Il trend è in crescita: nel 2016 su un circolante auto di 37.876.138 di unità, le alternative valevano l’8,58%. E nel 2015 l’8,33%. I dati, di fonte ACI e aggiornati al 31 … Leggi tutto
18 February 2018
Flotte aziendali: LoJack e ALD Automotive, accordo telematico
Gestione a distanza, per contenere i costi, migliorare la sicurezza stradale, arginare il problema furti: di qui passa il futuro del noleggio a lungo termine aziendale. In quest’ottica, assume rilievo l’accordo fra due soggetti di peso. Da una parte, LoJack Italia, società del gruppo CalAmp, leader nel recupero dei veicoli rubati e nei servizi automobilistici innovativi. Dall’altra, ALD Automotive Italia, società leader nelle attività di noleggio a lungo termine, che la renderà da subito il principale fornitore di soluzioni telematiche per i clienti della società di renting in Italia.
L’accordo prevede che i clienti di ALD, grazie alle soluzioni telematiche di LoJack Connect, avranno accesso in tempo reale … Leggi tutto
22 October 2017
Aldo Ferrara (Ergam): “Smog, urge una politica industriale dei carburanti puliti”
A Milano, Torino e in altre città italiane non si respira: un allarme smog più alto che mai. A tale proposito, sentiamo uno dei numeri uno sulle tematiche ambientali: Aldo Ferrara. Che è professore di malattie respiratorie dell’Università di Siena, ma anche Executive Manager dell’Ergam (European research group on automotive medicine), nonché autore di “Fisiologia clinica alla guida” (Piccin Ed. 2015).
Professor Ferrara, lei parla di morti evitabili. Perché?
“Abbiamo già denunciato che le emissioni di anidride carbonica (CO2) sono ben poca cosa rispetto le emissioni di gas tossici e nocivi come gli ossidi di azoto e di anidride solforosa. In particolare, oltre 36.000 morti in Italia ogni anno si potrebbero evitare se fosse stata … Leggi tutto
25 January 2016
Petrolio impazzito: perché? Speculazioni
Dopo il clamoroso crollo delle quotazioni, il mercato petrolifero sembra aver guadagnato una relativa stabilità che per molti segna un nuovo punto di equilibrio. Il petrolio corre con un +15% in due sedute alla fine della scorsa settimana. Ma Avvenia lancia l’allarme. Secondo la società leader nel campo della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica, infatti, si tratta solo di speculazione.
“I mercati sono entrati nel regno dell’irrazionalità”, spiega l’ingegnere Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia, che non ha dubbi che il petrolio abbia ormai smesso di rispondere alle dinamiche di domanda e offerta. Secondo gli analisti di Avvenia non esistono dunque motivi diversi dalla speculazione per spiegare perché il prezzo del greggio … Leggi tutto
11 June 2015
Gestore di benzina: disquisizioni sul sovrapprezzo
Tiene banco il sovrapprezzo che il gestore di benzina può mettere, secondo una tesi diffusa in Rete, sul litro di carburante. Vediamo di capirci di più. Ecco Antonello Minciaroni su Quotidiano Energia.
“1) Esiste un massimo al sovrapprezzo che il gestore può praticare se il cliente si avvale della modalità di acquisto con servizio? Dalla rubrica di QE focus prezzi carburanti si ricavano interessanti informazioni. La differenza dei prezzi fra il self e il servito per la benzina è compresa fra 4,3 centesimi di Tamoil e 15,4 centesimi di Q8. Eni-Agip ha una differenza di 8,7 cent, Esso 8,3, TotalErg 6,7. Si possono trovare tuttavia situazioni in cui la differenza supera i 20 … Leggi tutto
21 April 2014
Vita da automobilista italiano
La vita dell’automobilista italiano è così triste e misera che neppure il Fantozzi versione più sfigata. Esci di casa per andare a fare il pieno e ti ritrovi il carburante più caro d’Europa. E dove vanno a finire le tasse che paghi col carburante? Vanno nel portafogli dei politici. I quali non hanno nessunissima intenzione di abbassare le accise. Ma scherziamo?! Se le accise scendono, chi paga gli stipendi ai politici? Poi, ogni anno, devi ricordarti di pagare il bollo auto alla tua Regione. Che con cadenza biennale ti dirà: ci risulta che non hai pagato. Loro ci provano. Magari hai pagato, ma hai perso la ricevuta di pagamento, e … Leggi tutto
28 February 2014
Renzi, la benzina e la Rc auto: così ci capiamo subito
Hai due modi per valutare un politico. Il primo è abboccare alle sue parole. È un politico, è chiaro che racconta fregnacce. La seconda è valutare quello che fa. Sapevi già quello che Prodi, Berlusconi, Monti e Letta avrebbero fatto: gli affari delle lobby. E per tenere in piedi il giochino, dovevi alzare le accise e fare regali alle Compagnie assicuratrici, proprio quello che hanno fatto quei quattro presidenti del Consiglio. Era tutto scritto prim’ancora che andassero al Colle. Tutti avevano già capito tutto. Ma adesso, con Renzi, c’è un piccolo spiraglio, una lucina che si vede lì in fondo. Non per i discorsi e i paroloni, ché è chiaro … Leggi tutto
26 February 2014
Ogni accisa è un voto in più a Beppe Grillo
Stavolta, l’italiano medio non sa con chi prendersela. Scatta da sabato un nuovo aumento delle accise sui carburanti. Quella sulla benzina passa da 728,4 euro per mille litri a 730,8: +0,24 centesimi al litro. Quella sul gasolio, da 617,4 a 619,8 per mille litri: +0,24. Ci metti l’Iva, così si arriva a +0,34 centesimi al litro.
Attenzione, l’aggravio era stato previsto ad agosto dello scorso anno come copertura finanziaria per diverse voci del decreto Fare, tra cui la nuova legge Sabatini. L’aumento resterà in vigore almeno fino al 31 dicembre.
Secondo un’analisi della Cgia di Mestre, il nuovo aumento sulle accise peserà per 13 euro annui su una famiglia italiana con un’auto a benzina … Leggi tutto
22 October 2013
Milano: mobilità urbana isterica. Car2go: 450 Smart. Eni-Trenitalia: 600 Fiat 500L. La città affoga nello smog delle macchine
Mobilità urbana: la Giunta Pisapia è uno spettacolo pirotecnico. E i quotidiani online, coi loro copiaincolla dei comunicati stampa, fanno da grancassa per il Comune meneghino. Sono anni che Pisapia e Maran (assessore Mobilità) ce la menano con questa storia delle macchine: sono troppe, puzzano, inquinano, fanno schifo, occupano spazio, devono pagare l’Area C, strisce blu, multe a tutto spiano, andate in bici e non rompete le scatole.
Area C: così via le auto dal centro di Milano. Usate i mezzi pubblici e non scassate.
Tutto questo è perverso e diabolico. Però ha una sua logica. Io, sindaco, non perdo il consenso dei milanesi, attiro le ire dei pendolari (bastardi senza soldi), attacco le auto … Leggi tutto
1 October 2013
Iva al 22% da oggi: benzina +1,5 cent/litro. Automobilista, come preferisci morire?
Soluzione a). Da oggi, 1 ottobre, Iva al 22%. Risultato: benzina +1,5 cent/litro. Però niente accise in più.
Soluzione b) La bozza del decreto legge che avrebbe dovuto esaminare il cdm venerdì prima del precipitare della crisi di governo prevedeva, a copertura del rinvio dell’aumento dell’Iva, un rincaro delle accise sui carburanti di 2 centesimi al litro per tutto il 2013 e poi di 2,5 fino al 15 febbraio 2015.
A te la scelta, come preferisci morire? È meglio una mazzata dell’Iva al 22%, che si ripercuote su tutta la tua vita, ma con la benza che schizza su di 1,5 cent/litro; oppure una legnata fra capo e collo di 2 cent per … Leggi tutto