Articoli Taggati con ‘francia’ (2 articoli)
25 May 2011
Cartelli prima degli autovelox: Claude Guéant salva gli automobilisti francesi. E un po’ anche quelli italiani
In Francia, la lobby dei produttori di autovelox, unita a quella di chi ci guadagna con le multe (enti, società, politici che si spartiscono la torta delle sanzioni) ci aveva provato: niente cartelli di preavviso degli autovelox. Macchinette a sorpresa. E niente Coyote: nessun apparecchio in grado di caricare le postazioni degli autovelox segnalandole agli automobilisti. Così diceva un progetto di legge. Ma, per fortuna, in Francia (dove sanno cosa sono le rivoluzioni), il ministro degli Interni, Claude Guéant, è divenuto il paladino dei guidatori e della sicurezza stradale. Sì, perché i cartelli prima degli autovelox fanno rallentare ed è dimostrato che gli incidenti stradali calano: è ovvio. … Leggi tutto
14 May 2011
Guerre di potere: in Francia c’è chi ha il terrore del Coyote che becca gli autovelox
Perché la Polizia rende note le postazioni autovelox con cartine aggiornate? Per migliorare la sicurezza stradale. Tu leggi la cartina, sai che c’è l’autovelox, e vai piano. Allo stesso modo, perché questo blog è favorevole a Coyote, il sistema che ti dice in auto dove sono autovelox e Tutor? Perché così il guidatore va piano e gli incidenti calano. Si badi bene: non parlo dei dispositivi che rilevano il segnale dell’autovelox. Quelli sono illegittimi. E pericolosi, perché si rischia di danneggiare l’autovelox e di far frenare di colpo il guidatore.
Ma dietro a ogni autovelox, c’è un business che il cittadino neppure immagina. Il Comune piazza la dannata macchinetta per inchiappettarti: vuole … Leggi tutto