Articoli Taggati con ‘unione europea’ (20 articoli)
17 March 2019
Sicurezza stradale: la lentezza dell’Unione Europea
L’Unione Europea, in fatto di sicurezza stradale, è lentissima. Visto che gli incidenti non calano più, ora punta sulla tecnologia.
Dice: “Saranno obbligatori i sistemi per il monitoraggio della pressione degli pneumatici, che stimano i livelli di pressione delle ruote e avvertono il guidatore in caso di anomalie, i dispositivi alcolock, che evitano la guida in stato di ebbrezza poiché il guidatore sarà tenuto a soffiare nel dispositivo alcolock prima di poter avviare il motore, e il registratore di dati sugli incidenti, che registra i dati rilevanti prima, durante e dopo un incidente stradale”.
E ancora: “Per le autovetture e i veicoli commerciali leggeri sarà obbligatorio avere anche il sistema di … Leggi tutto
31 October 2018
L’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli: proposta di modifica europea
La direttiva assicurazione autoveicoli Rca costituisce uno strumento giuridico fondamentale che rafforza il corretto funzionamento del mercato unico. Essa consente ai residenti dell’UE di attraversare senza interruzioni le frontiere interne dell’UE con i loro veicoli sia a fini d’affari che ricreativi. Sulla base di un premio unico, i residenti dell’UE possono viaggiare ovunque senza la necessità di acquistare un’assicurazione aggiuntiva e, nella stessa ottica, la direttiva cerca di realizzare un elevato livello di convergenza per quanto riguarda la protezione delle potenziali vittime di incidenti automobilistici. La direttiva è altresì fondamentale per il funzionamento dello spazio Schengen.
Secondo l’Associazione delle autorità europee di … Leggi tutto
19 June 2018
Unione Europea e sicurezza stradale: paroloni sprecati, mentre i morti aumentano
Disastro: ogni settimana 500 morti sulle strade europee. Negli ultimi 4 anni, riporta l’ACI, non si registrano miglioramenti per la sicurezza stradale. Per la prima volta l’ETSC (Consiglio Europeo per la Sicurezza Stradale) non assegnerà a nessun Paese il premio annuale per i progressi verso una mobilità responsabile.
Tutti i paroloni dell’Unione Europea in tema di sicurezza stradale non sono serviti a niente. Nel 2017 si contano in Europa 25.250 vittime per incidenti, con una riduzione di appena il 2% rispetto all’anno precedente: per raggiungere l’obiettivo comunitario di dimezzamento del numero dei morti nel 2020 rispetto al 2010, sarebbe stato invece necessario un calo medio del 6,7% di decessi sulle … Leggi tutto
26 December 2017
Smog, blocchi del traffico a Milano: poi non lamentiamoci se l’Unione Europea ci rifila una multa da un miliardo di euro
A Milano si soffoca di smog, con le polveri sottili che devastano i polmoni. Le malattie per l’aria lercia milanese sfuggono alle statistiche: tosse, mal di gola, bruciore agli occhi, allergie, affezioni di vario genere all’apparato respiratorio non vengono conteggiati. I morti si contano facilmente, un bambino che ha la tosse marcia no. Ovviamente, il disastro di Milano è dovuto anche alla posizione geografica: la metropoli è circondata dalle montagne. Il Duomo pare catapultato a Santiago del Cile, che si trova in una pianura attorniata dalla Cordigliera delle Ande: d’inverno l’asfissia da smog è la regola. Ma si può parlare di emergenza smog a Milano? Assolutamente no, visto … Leggi tutto
8 April 2016
Smartphone, alcol, droga: il vuoto pneumatico delle statistiche sulla sicurezza stradale in Italia
Googlate sicurezza stradale, incidenti, smartphone, alcol, droga: il risultato è l’inferno. Otterrete una montagna di forum che parlano del nulla. Fingendo che ci siano numeri chiari ed espliciti. In realtà, in Italia, non sappiamo assolutamente nulla dei sinistri dovuti alla distrazione da smartphone, all’alcol, alla droga. Si naviga a vista, si fanno ipotesi, s’intuisce, si chiede all’esperto, il qualche anch’egli brancola nel buio. E perché non si sa niente? Leggete cosa dice l’Istat, e capirete.
“A causa dell’esiguo numero di circostanze presunte dell’incidente legate allo stato psico-fisico alterato del conducente e ai difetti o avarie del veicolo, per l’anno 2009 non sono stati pubblicati i dati … Leggi tutto
1 September 2015
Auto con targhe straniere: allarme Rca
Rc auto, si aggrava il problema evasione assicurativa. A lanciare l’allarme è Antonio D’Agostino: appartiene alla Polizia locale di Ciampino (Roma), che è all’avanguardia nel controllo elettronico delle auto senza Rca. Tutto ruota attorno al “principio di presunta Rca”. Per legge (direttiva 72/166/Cee del 1972), ogni Stato dell’Unione europea “si astiene dall’effettuare il controllo dell’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di veicoli quando questi stazionano abitualmente nel territorio di un altro Stato membro”. In base a quella direttiva, si presume che un’auto con targa estera abbia la polizza. Ulteriori convenzioni hanno permesso a Stati extra Ue di avvalersi reciprocamente del “principio di presunta Rca”: si presume che la macchina sia … Leggi tutto
30 November 2014
Soldi europei per la sicurezza stradale? Manca un dettaglio per l’Italia: qualcuno che controlli dove vanno a finire i quattrini
Siamo ancora un Paese sotto choc, e oggi paghiamo le conseguenze di politiche dissennate e di politici corrotti. Tuttora, solo per fare un esempio che riguarda i soldi stanziati per fini lodevoli, non si sa che fine abbiano fatto i 60.000 miliardi di lire per la ricostruzione post terremoto in Irpinia, negli anni 80. La prendo alla lontana, ma arrivo ai giorni nostri: non si contano gli scandali che riguardano i soldi dati dall’Unione europea alle regioni italiane affinché si formassero corsi per formazione dei ragazzi in disagio sociale, o per creare occupazione, o per altri nobili scopi. Adesso, arrivano altri quattrini. Ventuno miliardi di euro di risorse comunitarie che diventeranno … Leggi tutto
19 April 2013
L’Unione europea e la sicurezza stradale dei mezzi pesanti: quanto casino, basterebbe fare qualche controllo in più
C’è una proposta della Commissione europea che prevede diverse misure per migliorare la sicurezza stradale dei mezzi pesanti. Si parla soprattutto di aerodinamica.
Si tratta di concedere deroghe alle dimensioni massime dei veicoli per permettere l’aggiunta di dispositivi aerodinamici all’estremità posteriore del veicolo o per ridefinire la geometria delle cabine delle motrici. Tali deroghe aprono prospettive nuove per i produttori di motrici, mezzi pesanti e rimorchi, nel rispetto tuttavia di determinati requisiti, uno dei quali è non aumentare la capacità di carico dei veicoli. Questi requisiti saranno precisati in un secondo momento dalla Commissione, con l’assistenza di un comitato. … Leggi tutto
30 January 2013
A che serve il papocchio europeo?
Mi dicono che la nuova patente europea 2013 migliorerà la sicurezza stradale. Mah… Intanto, io vi pongo questa domanda. Premesso che:
a) la rubrica: “Codice comunitario” e’ sostituita dalla seguente: “Codice unionale” e le parole: “codice comunitario armonizzato”, ovunque ricorrano, sono sostituite dalle seguenti: “codice unionale armonizzato”;
b) il comma 1 e’ sostituito dal seguente: “1. Ai fini del possesso della carta di qualificazione del conducente, la qualificazione iniziale e la formazione periodica sono comprovate mediante l’apposizione sulla patente di guida italiana del codice unionale armonizzato “95”, secondo le modalita’ di cui ai commi 2 e 3.”;
c) al comma 2, le parole: “”C” ovvero “C+E” se posseduta dal conducente” sono sostituite dalle seguenti: “C1, C, C1E … Leggi tutto
22 January 2013
Quel puttanaio di patente europea 2013 concepita in un momento di forte stress emotivo
Ma chi ha inventato la patente europea 2013? Qualcuno che ha mangiato cozze avariate prima di concepire quest’obbrobrio. Cavilli, commi, classi, sottoclassi. Una rivoluzione inutile, costosa, strabordante, fuorviante, complicatissima. Che tuttora i vari Governi stanno cercando di capire e rendere effettiva. Perfino le varie Polizie sono in crisi: qui ci vuole un esercito di avvocati per interpretare le nuove norme. Alla fine, sarebbe stato utile introdurre corsi di guida sicura, migliorare la sicurezza con idee concrete e fattibili. Invece, il quadro che emerge è drammatico: il caos totale, con decreti attuativi che incasineranno ancora di più una situazione terribilmente articolata e complessa.
Roba che è stata scritta seguendo un unico principio: tu parla difficile, fai la faccia … Leggi tutto