Articoli Taggati con ‘telefonino’ (11 articoli)
30 December 2012
Guanto telefonico: secondo me, non puoi usarlo mentre guidi
Arriva hi-Call, il guanto telefonico Bluetooth che consente di parlare al telefono “in punta di dita”. Il guanto sinistro è dotato di uno speaker e di un microfono cuciti rispettivamente nel pollice e nel mignolo e così, con un semplice gesto, potrete parlare al telefono proteggendovi dal freddo e stupendo tutti i vostri amici. Così garantisce il Produttore.
Adatti allo sport, dallo sci al jogging, con hi-Call sarà possibile inoltre utilizzare gli schermi touch screen di tutti gli smartphone grazie alla tecnologia capacitiva presente sull’estremità di indice e pollice. Durata batteria in standby: 10 giorni. Durata batteria in conversazione: 20 ore. Composizione: 95% poliacrilonitrile, … Leggi tutto
28 September 2012
Telefono: le tariffe flat per chi parla tanto in auto
Scusate se esco dal seminato propriamente macchine, però è doveroso, perché so che mi leggono numerosi automobilisti innamorati degli smartphone e dei tablet. Le Compagnie telefoniche si sono scatenate con le cosiddette tariffe flat a un certo prezzo. La cosa interessa pure chi viaggia in auto e deve parlare al cellulare, per lavoro (o, più di rado, per piacere). Ma è proprio così?
1) Sono flat?
No. Flat vuol dire che tu paghi e hai tutto illimitato. In realtà, con le nuove tariffe, parli e mandi Sms senza limiti. Ma Internet ha un limite. Magari quella soglia del Web puoi spostarla più in là, puoi creare un tetto altissimo, ma il limite resta.
2) La tariffa che … Leggi tutto
14 May 2012
Personaggi in bici che neppure conoscono le regole per circolare
Credo che gli automobilisti poco rispettosi dei ciclisti vadano puniti severamente. Sono favorevole al reato di Omicidio stradale per chi guida fatto di alcol o droga e uccide, specie se la vittima è un ciclista. Una doppia premessa per accusare, adesso, i ciclisti che vanno in bici senza neppure conoscere le regole della circolazione.
Vi leggo via ilrestodelcarlino:
FORSE per un attimo, quando ha visto la paletta alzarsi, deve aver pensato che correva troppo sul sellino della sua mountain bike. E si sarà sentito un po’ Fausto Coppi. Ma in Italia ancora non è reato sfrecciare in bicicletta. E così si è fermato sul ciglio della strada e ha chiesto ai due vigili quale fosse il problema. E … Leggi tutto
4 March 2012
Decisione saggia
Guidare col cellulare in mano è pericolosissimo. Per questo, ritengo saggia la sentenza 3336 del 02 marzo 2012 della Cassazione, che ha accolto il ricorso della Prefettura di Firenze: ha stabilito che l’automobilista multato per aver usato il telefonino durante la marcia può contestare il verbale solo attraverso la querela di falso contro il pubblico ufficiale verbalizzante.
Infatti, nel giudizio di opposizione a ordinanza ingiunzione relativo al pagamento di una sanzione amministrativa è ammessa la contestazione e la prova unicamente delle circostanze di fatto della violazione che non sono attestate nel verbale di accertamento come avvenute alla presenza del pubblico ufficiale o rispetto alle quali l’atto non è suscettibile di fede privilegiata per … Leggi tutto
10 January 2012
Cellulare: niente auricolare nel verbale? Multa nulla. La guerra della contestazione immediata
Multa data per guida col cellulare: la sentenza 1450 del 19 settembre 2011 del Giudice di pace di Pisa s’inserisce in una vastissima giurisprudenza in materia. Stando a ques’ultima sentenza, se un Vigile dà una multa senza contestazione immediata (ossia senza fermare il guidatore), dev’essere preciso e puntuale nel verbale. Altrimenti, la sanzione è nulla.
Infatti, secondo quel Giudice, la percezione di una realtà dinamica e in movimento (in un arco temporale e istantaneo) non può essere assimilata a una conoscenza di una realtà statica. Con l’auto in movimento è tutto più difficlle, con l’auto ferma la descrizione analitica si converte in accertamento giuridicamente rilevante. … Leggi tutto
27 February 2011
Da noi impazzirebbe
Mi dicono che negli Usa hanno inventato un’applicazione particolare per telefonini: se individuano una buca, i cellulari lo segnalano. Sfrutta sia un accelerometro che rileva le accelerazioni verticali e laterali; sia un sistema di navigazione satellitare Gps.
Interessante. Negli Usa utilissimo. Da noi, quell’applicazione impazzirebbe e farebbe esplodere il telefonino. Basta immaginarsi con quella tecnologia a Milano, Roma, Napoli: città dove le voragini sono sparse con cura sul territorio comunale. Tempo due minuti, e il cellulare farebbe boom.
foto flickr.com/photos/kaminskimateusz
6 July 2010
Il Tutor che controlla chi si distrae guidando col telefonino in mano. L’opinione del super esperto Maurizio Atzori
A proposito del Tutor (il sistema che rileva la velocità media in autostrada), il “Messaggero” cartaceo del 1° luglio 2010 diceva: “La Polstrada sta studiando il modo di impiantare sui Tutor un apparecchio in grado di documentare se un guidatore è distratto”. Ne parlo con Maurizio Atzori, super esperto di Tutor nonché di “Computer forensics”: la sua attività principale consiste nell’effettuare consulenze tecniche su materiale informatico per conto di magistrati, giudici o avvocati nell’ambito di procedimenti penali o civili.
Maurizio, il Tutor che controlla i distratti: possibile?
Teoricamente il sistema è possibile, ma mi sembra di difficile attuazione pratica.
Perché?
Per monitorare tutti i veicoli in transito, il controllo dovrebbe essere eseguito automaticamente … Leggi tutto
4 July 2010
Il Tutor che becca i distratti in auto. Prima o poi entrerà nelle nostre camere da letto
Dal Messaggero cartaceo del 1° luglio 2010: “La Polstrada sta studiando il modo di impiantare sui Tutor un apparecchio in grado di documentare se un guidatore è distratto”. Quindi, il mitico Tutor, il sistema che permette di rilevare la velocità media dei veicoli, potrebbe essere utilizzato anche per immortalare i distratti alla guida (come quelli che stanno al volante col telefonino in mano). Obiettivo, far calare gli incidenti. Fra l’altro, con lo stesso Tutor, il tasso di mortalità è calato del 51%, quello d’incidentalità con feriti del 27%, e quello d’incidentalità del 19%. Quindi l’apparecchio potrebbe migliorare quei numeri.
Però, per quanto riguarda un possibile uso del Tutor … Leggi tutto
13 May 2010
Telefonino in mano mentre si guida: la Cassazione dice no sempre e comunque? Piano a generalizzare
Pur di sparare una notizia a sensazione o di fare presa sul lettore, i nostri mass media sono pronti a generalizzare. L’esempio più recente arriva da quanto accaduto qualche tempo fa. Un automobilista doveva comunicare al padre malato: “Sto arrivando da te”. E per farlo in fretta, al volante, ha usato il telefonino senza auricolare né vivavoce, tenendo il cellulare in mano. I Vigili l’han beccato e sanzionato: 150 euro e cinque punti-patente. Lui ha fatto ricorso al Giudice di pace sostenendo lo stato di necessità: respinto. Dopodiché, s’è rivolto alla Cassazione, perdendo di nuovo. Di qui, la generalizzazione massmediologica: la Suprema Corte boccia l’uso del telefonino in mano quando si … Leggi tutto
15 January 2010
Multe: Internet, un’opportunità d’oro; ma anche un disastro umano
Sul Web, se c’è un settore dove le bufale spopolano, è quello delle multe date agli automobilisti. I siti Internet, nel loro pazzesco scopiazzamento e incollaggio quotidiano (peraltro senza citare la fonte), rimpinzano di fandonie i lettori. I casi più recenti riguardano la Cassazione, cui vengono attribuiti principi che in realtà mai ha espresso.
Nei giorni scorsi, per esempio, un grande e paludato e stracopiato quotidiano ha sparato: se guidi col telefonino in mano e ti multano, ma il verbale arriva a casa (contestazione differita), non possono toglierti punti della patente. Alé, tutti i siti giù a copiare e incollare come dannati. Una bufala a propagazione ultrarapida.
Peccato che le cose stiano ben diversamente. E … Leggi tutto