Archivio di August 2009 (16 articoli)
28 August 2009
Soltanto un automobilista su tre stipula la polizza contro il furto. E ti credo, con quel che costano…

Polizze Furto: occhio ai contratti
Da Assicurazione.it, ci arriva un interessante comunicato (in mezzo a un mucchio d’ignobile spazzatura di provenienza disparata) sui furti delle macchine. Più esattamente sulle polizze contro i ladri.
a) Di fronte a numeri drammatici (400 vetture che spariscono ogni giorno in Italia), meno del 33 degli automobilisti stipula la garanzia Furto e incendio. Pochi, secondo Assicurazione.it
b) A sorpresa, continua il comunicato, Campania e Puglia (che occupano la terza e la quarta posizione nella classifica delle Regioni col più alto numero di furti) sono quelle dove vengono sottoscritte meno polizze furto-incendio (11,6% e 9,9%).
Se ci è concesso, noi di Automobilista.it daremmo due spiegazioni dei due dati su.
a) Le polizze contro il furto sono costosissime, … Leggi tutto
Lo strano caso della Citroën C3 con quattro stelle nei crash test

C3: solo 4 stelle nei crash test
Confessiamo che i crash test Euro NCAP ci lasciano perplessi. Di recente, li hanno resi più severi, perché troppe auto prendevano il massimo dei voti: cinque stelle. È stato cambiato il metodo di giudizio, con percentuali che indicano come sono andate le vetture nelle singole prove. Caspitina, un bel passo avanti. Chissà come saranno spaventate adesso le Case automobilistiche… Eccome no! Basta vedere i risultati della sessione di qualche ora fa: otto vetture, cinque stelle a quasi tutte. Be’, possono sempre venirci a raccontare che, con le nuove regole dei crash test, ora i Costruttori si sono adeguati e hanno fatto grossi passi avanti in fatto di dotazioni di … Leggi tutto
Condono delle multe: storiaccia italiana

Sanatoria delle multe in arrrivo?
Lungi da noi l’intento di schierarci politicamente, assistiamo esterrefatti a uno dei più recenti decreti, il cosiddetto “anti-crisi”: ci riferiamo a quella parte che dà la possibilità ai Comuni di condonare le multe. Per la precisione, chi ha ricevuto un verbale entro fine dicembre 2004 e non ha ancora pagato la relativa sanzione, potrebbe cavarsela con una sanatoria: anziché versare un botto di soldi (fra raddoppio dell’ammenda e interessi), sborserebbe soltanto l’importo originario più un misero 4% di interessi. La palla passa ai municipi italiani: devono dire se applicheranno la sanatoria oppure no.
Ma i Comuni italiani che diranno sì, lo faranno perché sono d’improvviso divenuti enti di beneficenza? Nient’affatto. Siccome un italiano … Leggi tutto
26 August 2009
Il Tutor e quelle due simpatiche stranezze
Guai a chi tocca il Tutor, il sistema che rileva soprattutto la velocità media in un tratto d’autostrada: non se ne può parlare male, perché quel Grande Fratello fa calare i morti del 50% in incidenti stradali. Silenzio.
Invece noi di Automobilista.it vogliamo dare fastidio a tutti, specie all’informazione che si appiattisce sulle statistiche: stavolta, intendiamo scovare un paio di stranezze del mitico Tutor. Seguite a leggerci in futuro, perché abbiamo in serbo allegre sorprese sul Tutor e dintorni.
Uno. Se la velocità viene rilevata con un autovelox, va applicata una tolleranza strumentale del 5%. E fin qui, siamo d’accordo. Quello che non ci convince è che anche col Tutor vada applicata quella stessa tolleranza. Strano: è un sistema che calcola … Leggi tutto
Beppe Grillo e gli adorati ciclisti che perdono punti della patente
In un post delle scorse ore, Beppe Grillo difende a spada tratta i ciclisti. La ragione è semplice: ora chi ha la patente e va in bici, se commette un’infrazione taglia-punti, subisce la sottrazione del punteggio, proprio come se guidasse un’auto. Ecco l’affondo del comico genovese: “La legge sanziona gli automobilisti che sbagliano, quelli incorreggibili che preferiscono non guidare, che vogliono l’aria pulita e vogliono raggiungere il posto di lavoro coi propri mezzi senza inquinare. Vengono boicottati.
L’Italia è il Paese perfetto per multare i ciclisti, perché non esistono parcheggi per le biciclette e la multa per divieto di sosta è inevitabile se no ti rubano la bici. Non ci sono piste ciclabili, esistono piste in tutto il mondo. Devi andare sul marciapiede, ma se sei sul marciapiede ti possono multare … Leggi tutto
25 August 2009
Autovelox: e tu credi alle favole?

Autovelox: favole in agguato
Giornali cartacei e siti Internet continuano a sguazzare nella recente Direttiva del ministero dell’Interno sugli autovelox. Abbiamo già sbufalato chi la spaccia per una legge rivoluzionaria. È soltanto una sintesi di una dozzina di Circolari precedenti, che abroga vecchie indicazioni. E comunque, anche ora che il ministero dell’Interno ha spazzato via ogni dubbio, voi credete davvero che tutti i Comuni rinuncino a succhiare denaro a tradimento a chi guida?
Attenzione. L’autovelox è alla base del bilancio di numerosi Comuni piccoli e medi. E tutti i rilevatori automatici delle infrazioni rappresentano un irrinunciabile business per gli Enti locali di qualsiasi misura e dislocazione geografica. Qui servono cartelli luminosi, frecce ultra-fosforescenti, avvertimenti a … Leggi tutto
Benzina alle stelle: il teatrino italiano

Benzina alle stelle
Precisa e puntuale, è arrivata la polemica estiva sul caro-benzina. Da una parte, i Petrolieri che dicono: c’è il libero mercato, e siamo liberi di tenere i prezzi che vogliamo alla pompa. Dall’altra, un esponente del Governo, che fa riunire attorno a un tavolo le Compagnie petrolifere, per chiedere loro di abbassare i prezzi: cosa che non avviene. In mezzo, le associazioni dei consumatori, che strillano: la benzina alle stelle è uno scandalo.
I Petrolieri sono inattaccabili: finché non c’è una legge dello Stato che impone un prezzo alla pompa, su indicazione dell’Unione europea, tutto resterà com’è. Il Governo (di qualunque colore) è in una botte di ferro anch’esso: col cavolo che elimina … Leggi tutto
23 August 2009
Autovelox: la bufala che venne dal nulla

Autovelox, che bufala!
Su Internet, basta una notiziola che riguarda gli autovelox perché i siti (inclusi quelli neonati) comincino a diffondere bufale a tutto spiano. Incontrollate. Sparate in Rete senza un minimo di ricerca, verifica. Giornalismo spazzatura. La panzana più recente riguarda una Circolare del ministero dell’Interno sugli autovelox: la 10307 del 14 agosto 2009.
Dunque, la nuova Circolare dice le seguenti cose.
a) I Prefetti hanno un ruolo centrale per monitorare l’uso degli autovelox.
b) Gli autovelox devono essere usati dove esiste il pericolo di incidentalità. Insomma, i Comuni non devono fare cassa con le multe date tramite autovelox, ma migliorare la sicurezza stradale.
E molti siti parlano di rivoluzione. Della serie, basta l’autovelox selvaggio. In realtà, restano quattro antichi … Leggi tutto
5 August 2009
Smodatamente auto blu: così i politici mangiano i nostri soldi

Auto blu: il morso della casta politica
Già la classifica mondiale del 2008 faceva ribrezzo: in Italia, oltre 607.000 auto blu, negli Stati Uniti 75.000; a seguire, Francia, Regno Unito e Germania rispettivamente a quota 64.000, 55.000 e 53.000 (fonte Wikipedia). Ma la recente mazzata è ancora più terribile: secondo Contribuenti.it, siamo a 624.000. Una crescita senza fine, visto che nel 2005 erano 198.596 (comunque un’enormità) e a maggio 2007 ne esistevano 574.215.
L’auto blu, quello che dovrebbe semplicemente essere un mezzo utilizzato per funzioni di rappresentanza pubbliche (di proprietà, in leasing o a noleggio), viene cannibalizzata dai politici di Stato, Regioni, Province, Comuni, Municipalità, Asl, Comunità montane, Enti pubblici, Enti pubblici non economici e Società misto pubblico-private, … Leggi tutto
Autovelox di Caserta: lo scandalo che fu

Autovelox truccati? Normale…
Turbamento della coscienza causato da un comportamento contrario alla morale e al senso di giustizia: in una parola, uno scandalo. Ma la più recente truffa degli autovelox può essere davvero considerato uno scandalo? Secondo noi di Automobilista.it, no. Perché sono frodi che non turbano più. Per una ragione molto semplice: ci si è fatta l’abitudine, purtroppo.
Dove ti giri, trovi autovelox clonati, sistemi che rilevano una velocità fasulla, T-Red pronti a multare chi passa col semaforo rosso che ha un giallo con durata ridicola, Photored taroccati, proventi delle sanzioni sbranate come lupi affamati da Enti locali e aziende che mettono a disposizione le macchinette diaboliche grazie a strani appalti. E ancora, Zone a traffico limitato … Leggi tutto