Archivio del 2012
9 February 2012
Frodi, quali sanzioni per le Assicurazioni pigre?

Chi multa chi?
L’articolo 33 (Sanzioni per frodi nell’attestazione delle invalidità derivanti da incidenti) del Decreto liberalizzazioni interviene sulla materia delle false certificazioni relative agli stati di invalidità conseguenti a incidenti stradali da cui derivi l’obbligo del risarcimento del danno a carico delle Assicurazioni, disponendo che agli esercenti una professione sanitaria, i quali accertino falsamente un’invalidità, si applicano anche sanzioni disciplinari. Le disposizioni sono estese ai periti assicurativi, in presenza delle medesime fattispecie. Il comma 2 aggrava la pena nei confronti di chi commette reati di falso finalizzati a conseguire vantaggi derivanti da contratti di assicurazione, ovvero a chi, allo stesso scopo, cagiona danni o aggrava le conseguenze di lesioni personali prodotte da infortuni, ovvero denuncia un … Leggi tutto
8 February 2012
Unipol è troppo avanti

Amen
Avete presente le polemiche sul risarcimento in forma specifica? Come alternativa ai risarcimenti “normali”, è facoltà delle Compagnie offrire, nel caso di danni a cose, il risarcimento in forma specifica: in questo caso, se c’è la garanzia sulle riparazioni, di validità non inferiore ai due anni per tutte le parti non soggette a usura ordinaria, il risarcimento monetario è ridotto del 30%. Ebbene, Unipol è troppo avanti. Ecco la polizza “Unipol Km sicuri”:
“Risarcimento del danno in forma specifica.
La Società ha convenzionato oltre 3.000 carrozzerie e autofficine dislocate capillarmente su tutto il territorio nazionale al fine di consentire alla propria clientela di beneficiare di riparazioni di qualità, con ricambi originali e a prezzi calmierati. Per beneficiare di … Leggi tutto
7 February 2012
Cari Comuni, un conto è avere a che fare con gli automobilisti, un conto è trattare con l’Esercito…

Tocca pagare eh?
Brutta storia, cari Comunelli. Loro sono abituati a vincere sempre con gli automobilisti. Un miliardo di euro di multe fra autovelox, T-Red, telecamere delle Zone a traffico limitato, divieti di sosta degli ausiliari, strisce blu e gialle e multicolor, Ecopass, e non so quali altre diavolerie. L’automobilista strangolato non può fare ricorso al Giudice di pace: 40 euro di tassa per 40 euro di multa? Una fottuta fegatura, io la multa la pago e la storia finisce. Così quelli lì hanno le cucuzze per stipendi e consulenze. Ma un bel giorno, con tanta tanta neve che sommerge le città, arriva l’Esercito a spalare. E chi paga?
Qui il Comune di turno non può più fare … Leggi tutto
6 February 2012
Preventivi Rc auto: se l’agente assicurativo sbaglia, chiude bottega

Preventivo errato? Che legnata
Col Decreto liberalizzazioni, l’agente deve proporre minimo tre preventivi Rca al cliente: uno della propria Compagnia, due di altre Assicurazioni concorrenti (l’agente è monomandatario, rappresenta una sola Compagnia). Se sbaglia, sono dolori: fra 50.000 e 100.000 euro di multa. Roba da chiudere bottega.
È così vero che sentite l’Ania (Assicurazioni) cosa dice:
“Il secondo blocco di interventi è essenzialmente costituito dall’obbligo di informare il cliente in modo corretto, trasparente ed esaustivo, prima della sottoscrizione del contratto, sulla tariffa e sulle altre condizioni contrattuali proposte da almeno tre diverse compagnie assicurative non appartenenti ai medesimi gruppi.
Siamo consapevoli che clienti più informati sono in grado di … Leggi tutto
5 February 2012
Tenetevela, la vostra scatola nera

Aldo Minucci, presidente Ania
Appena il Governo, col Decreto liberalizzazioni, parla di scatola nera, le Assicurazioni puntualizzano attraverso Aldo Minucci, presidente Ania, che così si è espresso in Senato: “Installazione delle scatole nere. Dimostrazione pratica della correttezza della misura è il fatto che il mercato sta già sperimentando numerose soluzioni al riguardo. I contratti r.c. auto abbinati a scatole nere sono già più di un milione e hanno caratteristiche tra loro diverse. Ciò dipende essenzialmente dal fatto che la scatola nera può avere numerose funzionalità, alcune delle quali non connesse con il contratto di assicurazione (si pensi alla funzione di richiesta di aiuto e/o assistenza). Ma sempre gli assicurati ottengono uno sconto di premio, immediatamente o a … Leggi tutto
4 February 2012
Dai, usa i treni e i mezzi pubblici

Eh, il Suv con la neve…
Se usi l’auto fai schifo. Inquini, sporchi, consumi, sei a rischio incidenti. E allora tutti ti dicono che devi scomparire, tu e la tua maledetta macchina di fango. Usa i mezzi pubblici, piuttosto: treni, bus, tram, metro. Allora diventi verde, pulito, ecologixo, degno di questa Terra. Poi succede il patatrac: la gente in treno, con le nevicate di queste ore, che ancora un po’ e ci lascia le penne. Gelo, ritardi. Stendo un velo pietoso sui rimborsi: solo se stavi per crepare di freddo dopo quattro ore di ritardo, allora avrai il risarcimento. Come dire: io ti avveleno, tu hai tre infarti; ma solo solo dal quarto ictus cerebrale in poi … Leggi tutto
2 February 2012
Automobilisti assassini che non rispettano le bici. Ma pure ciclisti sciocchi che non sanno guidare nemmeno un triciclo

Bella bici eh?
Il Times ha avviato una massiccia campagna di informazione per la tutela dei ciclisti. Il quotidiano londinese ha aperto l’edizione cartacea con il titolo “Save our cyclists”, rilanciando l’iniziativa attraverso il sito internet. “La tutela delle utenze deboli della strada – spiega Umberto Guidoni, numero uno Fondazione Ania – è un problema comune in tutto il mondo. Ciclisti e pedoni sono le categorie che rischiano di più di essere investite. In 10 anni sulle strade britanniche sono morti 1.275 ciclisti e, dalle statistiche europee, risulta che nel solo 2010 si sono registrate 104 vittime in incidenti che hanno coinvolto biciclette”.
E come … Leggi tutto
1 February 2012
Ci mancava solo il piagnisteo delle Province

Province? Reset
Alle Province vanno gran parte dei soldi delle imposte Rc auto. Alle Province va l’Ipt: Imposta provinciale di trascrizione. Le Province sono piene di politici inutili e costosissimi. Eppure proprio le Province vengono a piangerci addosso: che noia. Ecco il loro lamento infantile, solo perché il Governo pare voglia tagliuzzare qua e là.
ORDINE DEL GIORNO
NO ALL’ITALIA SENZA LE PROVINCE
Riunione straordinaria dei consigli provinciali
31 gennaio 2012 2
Il Consiglio provinciale,
riunitosi il 31 gennaio 2012
Premesso
che la grave situazione economica e finanziaria impone che tutte le istituzioni si facciano carico dell’equilibrio dei conti pubblici e, allo stesso tempo, di rilanciare la crescita del Paese;
che solo attraverso l’impegno e il concorso di tutte le istituzioni … Leggi tutto
31 January 2012
Ancora casino con l’Ecopass di Milano: i conti che non mi tornano, sperando che di quella robaccia non si debba parlare mai più

Ecopazzie
Dice il Comune di Milano: “Per un malfunzionamento nei primi giorni di settembre, dovuto al temporaneo disallineamento di due banche dati del sistema che governava Ecopass, l’amministrazione comunale ha erroneamente emesso dei verbali nonostante le operazioni di pagamento dell’ingresso nella Ztl Cerchia dei Bastioni fossero state regolarmente eseguite dal proprietario/conducente del veicolo. Alcune migliaia di persone (su un totale di oltre un milione di transazioni effettuate nel mese di settembre) hanno quindi ricevuto erroneamente un verbale, benché in regola con il pagamento della tariffa di accesso. L’amministrazione ha provveduto a mezzo lettera a comunicare ai destinatari dei verbali errati l’annullamento della sanzione fornendo tutte le indicazioni necessarie per ottenere il rimborso di quanto eventualmente già versato … Leggi tutto
Donne al volante: danno la paga al maschio?

Parcheggino ino ino
Interessante segnalazione di Giovanni D’Agata, dello Sportello dei diritti. Secondo uno studio britannico, basato sui filmati della società di gestione di autosili NCP, che ha controllato per un mese oltre 2.500 conducenti mentre posteggiavano, le donne guidano meglio degli uomini. Almeno in manovra.
Infatti, le donne trovano più facilmente posteggio perché guidano più lentamente, mentre gli uomini vanno troppo veloci e non si accorgono dei posti disponibili.
Il sesso forte può ancora ritenersi tale per quanto riguarda il tempo necessario per parcheggiare: 16 secondi in media per gli uomini, 21 secondi per le donne.
Il fatto è che pure per le Assicurazioni, qui in Italia, le donne sono più brave dei maschietti. Non per nulla, a pari … Leggi tutto