it.motor1.com

25 April 2009

Photored: quando i blog fan più danni della grandine

Prendi una testata importante della portata del Tgcom di Mediaset, poi ci fai nascere dentro un diario online come “Il blog del consumatore” e infine tratti argomenti quali le multe. Risultato: rischi di fare più danni della grandine.

Il caso più recente riguarda il post sui Photored (apparecchio che fotografa e “multa” chi passa col semaforo rosso). Già il titolo è tutto un programma: “Autovelox sì, Photored no”. E il contenuto è da brividi: si dice che il dispositivo, per poter effettuare una corretta contestazione, necessita della “presenza di agenti sul posto che possono risolvere eventuali equivoci e operare le opportune distinzioni”. L’avrebbe stabilito la Cassazione in una recente sentenza (la numero 7388 del 26 marzo 2009).

Non contento, quel blog arriva all’apoteosi quando suggerisce di proporre ricorso al Prefetto contro le multe (sui 160 euro più il taglio di sei punti-patente) date con Photored che funzionano senza agenti.

Disastro. In realtà, la sentenza si riferisce a vecchi Photored del 2004, che scattavano soltanto una foto e che non avevano ricevuto l’omologazione. Ma ormai tutti i Photored e i T-Red sono omologati. Le multe date con quegli apparecchi sono perfettamente valide. Attenzione: chi perde di fronte al Prefetto subisce il raddoppio della sanzione, e deve quindi pagare 300 euro…

Date retta ad Automobilista.it: purtroppo, non resta che sborsare i 160 euro iniziali, saldando subito il debito.

di Ezio Notte @ 18:26


No Comments

È possibile seguire tutte le risposte a questo articolo tramite il feed RSS 2.0.


QUI Nessun Commento

Per ora ancora nessun commento.

RSS feed dei Commenti su questo post.



Ci scusiamo, i commenti sono al momento chiusi.