Regalo ai Comuni multaioli: aumento del contributo unificato per fare ricorso al Giudice di pace

diEzio Notte

Multe sanguinose

I Comuni godono. Possono dare multe con ancora maggiore facilità. Loro vincono sempre, schiacciando l’automobilista. Con la pubblicazione della Legge di stabilità (Legge 24 dicembre 2012 n. 228 sulla Gazzetta n. 302 del 29 dicembre): dal 31 gennaio, aumenta il contributo unificato. È la tassa da versare allo Stato quando ricorri al Giudice di pace. Tu la versi: se perdi, amen, non la vedrai mai più. Se vinci, dovresti riaverla dall’Ente che hai sconfitto. Sì, e come? Quando? Che fregatura.

Così, ora siamo a quota 45 euro. Complimenti vivissimi: alla faccia del diritto alla difesa. Si era partiti da 38 euro, che era già un’ingiustizia: figuriamoci 45 euro.

Per non parlare della vergogna dei 30 giorni: questo il tempo per organizzare la difesa.

È un modo per far sì che i Comuni si arricchiscano con multe pazze, autovelox selvaggi, strisce blu illegittime, telecamere folli. È un trucco per succhiare il vostro denaro. Una vergogna italiana: il Comune ha 90 giorni per rifilarti la multa, ti fa pagare anche 20 euro di spese di notifica, e tu hai 30 giorni per difenderti, pagando 45 euro. Che tristezza.