4 August 2011
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Unasca, denuncia da condividere
L’Unasca, l’Unione nazionale autoscuole studi consulenza automobilistica, denuncia il rischio di un blocco delle immatricolazioni visto che le scorte di targhe disponibili, soprattutto di auto e moto, si stanno pericolosamente esaurendo a causa della loro mancata produzione e consegna da parte del Poligrafico dello Stato.
Sentite qui il segretario nazionale dell’Unasca Ottorino Pignoloni: “Con l’arrivo del fine mese, dove si registrano il maggior numero di immatricolazioni e in concomitanza con le partenze estive, puntualmente riesplode il problema di carenza targhe presso alcuni uffici della Motorizzazione civile. Così accade appunto oggi a Torino, Brescia, Piacenza, Modena, Bolzano, Pistoia dove si stanno esaurendo le scorte o addirittura non ci sono più targhe auto. E poi a Napoli, Asti, Chieti, Pisa e Cagliari dove stanno finendo le targhe moto, mentre a Palermo sono esaurite le targhe di rimorchi, a Lodi e Verbano-Cusio-Ossola quelle dei ciclomotori.”
Conseguenze? “Un fatto grave perché, oltre a danneggiare il mercato dei veicoli, determina pesanti fastidi agli Utenti che si vedono impedito l’uso del bene acquistato e blocca il sistema informatico delle immatricolazioni presso gli Sta, Sportello telematico dell’automobilista, generando pure una serie di attività onerose nei tempi e nei costi che si riversano sull’incolpevole automobilista”.
Ma vi pare una roba da Paese civile?
di Ezio Notte @ 22:39
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