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29 April 2018

Telecamere fisse per leggere le targhe delle auto: la Polizia Municipale può usarle così

Telecamere, quale futuro

Telecamere, quale futuro

Il futuro della sicurezza stradale in città passa per telecamere fisse (autorizzate dal Prefetto) che leggono le targhe delle auto 24 ore su 24. I Vigili come le possono usare? Secondo PoliziaMunicipale.it, per quel che concerne l’accertamento delle violazioni agli articoli 193 e 80 del Codice della Strada (Rc auto e revisione) mediante l’ausilio di strumenti idonei alla lettura delle targhe in transito ed alla contestuale verifica alle banche dati, lo stato normativo attuale consente infatti l’utilizzo di tale pratica. Con un autovelox, becchi chi sgarra. C’è un però: esistono limiti.

Fa fede la circolare del ministero dell’Interno 300/A/6822/16/127/9 del 05/10/2016: occorre la notifica a casa del proprietario dell’auto della carta di circolazione al fine di esibire documenti e fornire informazioni. Più complessa la questione concernente la violazione “in remoto” di dette infrazioni. Non è necessaria la contestazione immediata delle infrazioni per quelle violazioni accertate per mezzo di appositi dispositivi o apparecchiature di rilevamento, della violazione dell’obbligo dell’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, effettuato mediante il confronto dei dati rilevati riguardanti il luogo, il tempo e l’identificazione dei veicoli con quelli risultanti dall’elenco dei veicoli a motore che non risultano coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi. Non è necessaria la presenza degli organi di polizia stradale qualora l’accertamento avvenga mediante dispositivi o apparecchiature che sono stati omologati ovvero approvati per il funzionamento in modo completamente automatico.

Il guaio è che risultano ancora essere stati omologati dispositivi specificamente destinati a tale scopo: le telecamere non sono abilitate a questo lavoro in automatico.

Le cose cambiano in presenza di un operatore il quale deve sostanzialmente accertare l’avvenuto transito di un dato veicolo per il quale è scattata in automatico la segnalazione per irregolarità legata al possesso della assicurazione Rc auto o alla periodica revisione del veicolo, e da lì far partire la procedura di eventuale accertamento delle infrazioni secondo le modalità precedentemente ricordate.

di Ezio Notte @ 10:25


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