Archivio della Categoria ‘Incidenti “truffa”’ (140 articoli)
10 February 2010
Colpo di frusta: qualche nostra considerazione maliziosa

Colpo di frusta: proprio una disgrazia
Colpo di frusta maledetto, gli automobilisti ti odieranno per sempre: a causa tua, le Assicurazioni alzano le Rc auto a ogni piè sospinto. Infatti, in caso di tamponamento, la lesione al rachide cervicale è probabile e tale danno vale generalmente da 0 punti di invalidità fino al 2%: diciamo, grosso modo, che 2.000 euro di risarcimento uno se li porta a casa (anche se, prima del 2000, tale tipologia di danno poteva anche valere il 3%). Dove sta il guaio? Nei truffatori di professione: quelli che si inventano gli incidenti di sana pianta. Così le Compagnie sborsano fior di quattrini per i danni fisici, e noi tutti … Leggi tutto
31 January 2010
Rc auto: tariffe rincarate del 15%. Vi risulta?

Rca: salgono, ma di quanto?
Secondo Federconsumatori, nel 2010 le tariffe Rca saliranno del 15% in media. Ovviamente, a essere colpiti dal rincaro saranno soprattutto i profili più a rischio: i giovani, perché causano tanti incidenti dal punto di vista statistico; chi abita in città come Napoli e Caserta, perché lì si verificano numerosi sinistri, con danni fisici (come il colpo di frusta); in generale, chi è in classi di merito elevate, segno che fa parecchi incidenti o che non ha ancora dimostrato di provocarne pochi.
Invece l’Ania (Assicurazioni) ha di recente ammesso che i rincari erano probabili, per via della Legge Bersani, ma non li mai quantificati. A questo punto, spetta a voi automobilisti … Leggi tutto
26 December 2009
Mannacio: “Agenzia antifrode: ma la vogliono davvero?”

Incidenti "truffa", piaga italiana
L’Ania (Assicurazioni) insiste: vuole un’agenzia antifrode (pagata dalle stesse Compagnie) per combattere le truffe nella Rc auto, specie al Sud (in particolare a Napoli e Caserta). Il numero uno Ania, Fabio Cerchiai, l’ha ripetuto anche pochi giorni fa in una conferenza stampa alla quale abbiamo partecipato. Ne abbiamo parlato con uno dei maggiori esperti di Rca in Italia, Stefano Mannacio.
Mannacio, cosa pensa delle truffe nel settore Rca?
“Le frodi esistono, eccome. Ma Compagnie, Ania, Governo non hanno fatto nulla di concreto per contrastare il fenomeno delle truffe. Faccio un esempio. A Napoli e Caserta è la camorra che organizza sistematicamente le microtruffe: rimborsi di 1.000-2.000 euro. Ebbene, nessuno ha interesse a combattere … Leggi tutto
21 December 2009
Nevica, ma la Rca è bollente: parola dell’agente assicurativo Pisano

Le Rca saliranno: però di quanto?
Assicurazioni, il momento è caldissimo. Le Rc auto saliranno e al Sud c’è chi teme una fuga delle Compagnie dalle zone più calde. Continuano le nostre interviste a esperti di Rca. È la volta di Roberto Pisano, agente di assicurazioni plurimandatario, nonché presidente provinciale di Cagliari dello Sna (Sindacato nazionale agenti di Assicurazione).
Pisano, al Sud Italia tira una brutta aria. Pare che molte Compagnie vogliano scappare dal Meridione, perché è troppo costoso: incidenti, lesioni fisiche, truffe. Che ne pensa?
“Non è una novità. In tema di sinistri, il Meridione è sempre stato la spina nel fianco delle Compagnie: è lì che si concentrano da sempre incidenti in quantità … Leggi tutto
19 December 2009
La cattiva Compagnia per il cattivo guidatore del Sud Italia

Una Bad Company per i bad drivers?
Da sempre, il rapporto fra assicurati del Sud Italia, specie Napoli e Caserta, e Assicurazioni è pessimo. Le Compagnie accusano qualche automobilista di inventare incidenti e gonfiare i risarcimenti, grazie a microlesioni inesistenti. I clienti, dal canto loro, sostengono che, quando è il momento di tirare fuori i soldi in fretta, le Assicurazioni diventano d’improvviso lumache, da pantere che erano. Si parla, ovviamente, di un unico genere di automobilista che però, inutile negarlo, esiste: quello che organizza le frodi, più o meno piccole, più o meno organizzate dalla criminalità meridionale.
Il fatto è che la truffa, alla lunga, la pagano tutti, anche gli automobilisti onesti, … Leggi tutto
15 December 2009
Rc auto: l’agenzia antifrodi di Cerchiai (Ania)? Sì, a patto di garantire forti ribassi tariffari

Truffe Rca, guai per tutti
Da anni, il numero uno dell’Ania (Assicurazioni), Fabio Cerchiai, sbandiera dati drammatici sulle frodi nel settore Rc auto. Si tratta di incidenti inventati, lesioni fisiche gonfiate, colpi di frusta inesistenti, tamponamenti creati ad arte, testimoni che spuntano come funghi. Un fiume di denaro marcio che entra nelle tasche di gentaglia per poi trasformarsi in costi assicurativi e in rialzi tariffari. È soprattutto il Sud a pagare caro, in particolare Napoli e Caserta, con decine di migliaia di automobilisti onesti che saldano il debito.
Ha ragione Cerchiai? Secondo noi di Automobilista.it, sì. La truffa nella Rca è un male italico. Sentite queste statistiche: nel 2007, su 100 incidenti, 21 sono sinistri … Leggi tutto
7 December 2009
Rc auto: non farti infinocchiare dalla scatola nera

Il Grande Fratello ci controllerà da lassù?
Le Assicurazioni si lagnano dal 1994, ossia dall’anno della liberalizzazione delle tariffe Rc auto, non più imposte dallo Stato, ma scelte liberamente dalle Compagnie. Dicono che ci sono tanti incidenti, che le truffe abbondano (specie al Sud Italia), che il costo delle riparazioni sale. Motivo per cui le tariffe Rca devono crescere in proporzione. Ma una soluzione si staglia all’orizzonte: la scatola nera.
L’apparecchio (collegato ai satelliti lassù in cielo), messo in auto, svela come guidi, e poi dove, quando, a che velocità. La black box informa l’Assicurazione sulla dinamica di eventuali sinistri. Un po’ come quella degli aerei (quando viene ritrovata; invece, se trattasi di … Leggi tutto
3 December 2009
Il terrore del 2010 nel Sud Italia: la Rc auto che ti spenna vivo

Verremo spennati ancora di più dal caro-vita?
La quarta settimana del mese vista come un incubo; i vestiti da comprare per difendersi dal freddo invernale; le nuove giacche a vento da acquistare per i bimbi che sono cresciuti. E poi tasse, bollette, soldi che escono da tutte le parti. Con un lavoro (sempreché ci sia ancora) che barcolla. Chi è? L’italiano medio. Così impaurito da far calare del 20% le richieste di finanziamenti per comprare un’auto. E fra le tante questioni che turbano gli italiani, c’è anche la polizza Rca: l’indennizzo diretto non ha portato benefici tangibili, almeno sotto forma di sconti.
Ma, per quanto riguarda la Rc auto, il vero guaio è … Leggi tutto
28 November 2009
Campania, il boom di scontri diverrà straboom di tariffe Rc auto

Campania, Rc auto alle stelle?
Tutti sanno quale sia la Regione dove il rapporto fra assicuratore e assicurato è più conflittuale: la Campania. Da sempre, le Compagnie indicano in quell’area l’epicentro di truffe assicurative: incidenti inventati, danni gonfiati, colpi di frusta inesistenti, testimoni che saltano fuori dal nulla (spesso vendendosi fuori dal Tribunale). Risultato, Rca alle stelle, specie per i ragazzi: in questo caso, infatti, alla pericolosità della Campania (soprattutto Napoli e Caserta) si unisce la probabilità (valida in tutta Italia) che un ragazzo causi un incidente per imperizia. Così le Assicurazioni tentano di tenere alla larga automobilisti potenzialmente costosi, chiedendo tariffe esorbitanti; e gli assicurati rinfacciano alle Compagnie di ritardare i risarcimenti: un’accusa non del tutto priva … Leggi tutto
24 November 2009
Truffe Rca: niente numeri certi? Un boomerang per l’automobilista onesto

Frodi Rca, l'eterno boomerang per l'italiano medio
Splendido articolo di Riccardo Sabbatini, sul supplemento Plus 24 dell’edizione di sabato 21 novembre del Sole 24 Ore (titolo, “Statistiche e furbetti delle polizze”): riferendosi all’anno 2008, analizza i dati del Casellario centrale infortuni sul numero di vittime della strada e quelli provenienti da altre fonti disponibili. Ossia Istat (Istituto nazionale di statistica); Ania (Assicurazioni); Isvap (il vigilante sulle Compagnie); Consap (società ha per oggetto principale l’esercizio, in regime di concessione, di servizi assicurativi pubblici). Il problema messo in evidenza da Sabbatini è che ci sono tante banche dati, ma ognuna dice una cosa diversa. E le discrepanze numeriche sono rilevanti.
Volete un esempio? Casellario centrale … Leggi tutto