Archivio della Categoria ‘Assicurazioni’ (694 articoli)
29 December 2011
Guida accompagnata a 17 anni: incubo aumenti Rc auto. Poveri papà

Paga papà, paga
E così il 17enne potrà guidare l’auto, a patto di avere un esperto accanto. Che quasi sempre sarà papà. Povero papà medio italiano, che non arriva a fine mese e ora deve anche subire il pressing del figlio 17enne smanioso (legittimamente) di guidare. Povero papà, che dovrà sorbirsi l’inferno della burocrazia. Povero papà, che dovrà spendere un pacco di quattrini sia col figlio 17enne che deve prendere la patente A1 per le moto (questa dà diritto alla guida accompagnata) sia con lo stesso figlio 18enne: col foglio rosa, sono altre cucuzze da estrarre.
Ma c’è un aspetto cui nessuno ha dato importanza: la Rc auto. Le Assicurazioni – che già di loro se ne stanno … Leggi tutto
22 December 2011
I falsi preventivi Rca ci sono. Ma le Assicurazioni hanno il potere di rivalsa

Ma le Assicurazioni non sono enti di beneficenza…
Su Internet, in queste ore, c’è un copiaincolla feroce di una notizia di facile.it: in sostanza, tre persone su 100 che chiedono un preventivo Rca, barano. Sono di Napoli e dico di abitare ad Aosta. Sono in dodicesima classe e dico che sono in prima. Eccetera. Mi costruisco un profilo di rischio che fa meno paura. Così pago una Rca più bassa.
Sarà tutto vero. Non dubitiamo. Però c’è un aspetto della vicenda che nessuno racconta: le Assicurazioni possono rivalersi. In caso d’incidente, se ti beccano che hai falsato un documento, rimborsano il danneggiato; poi vengono da te e ti fanno un paiolo tanto. Hanno diritto a farsi ridare tutti … Leggi tutto
15 December 2011
Rc auto: ecco perché arriveranno altre batoste

Preparatevi al peggio
L’Ania (Assicurazioni) al Senato poche ore fa sulla Rc auto:
1) La tendenza all’aumento dei prezzi è iniziata nel 2010 e sta proseguendo nel 2011, dopo ben cinque anni consecutivi di riduzione (dal 2005 al 2009), nel corso dei quali in termini reali, ossia al netto dell’inflazione, il prezzo medio della copertura r.c. auto era diminuito di oltre il 20%.
2) Gli aumenti si sono resi necessari per il forte deterioramento della gestione tecnica: se nel 2005 per ogni 100 euro di premi incassati le imprese ne spendevano 97, nel 2009 ne hanno spesi 108 e 106 nel 2010. Negli ultimi due anni, le imprese hanno perduto oltre un miliardo di euro in questo ramo. In … Leggi tutto
13 December 2011
Il vero dramma della crisi: il pirata che usa l’auto

Periodo da paura
Leggo che un italiano su cinque ha ridotto l’uso della propria auto. Non riesce a tirare a fine mese, e non può permettersi di andare in macchina così tanto come prima. Picchia soprattutto il caro carburante, con le accise alle stelle. Però incide anche la Rca alle stelle. È quanto emerge dal XIX Rapporto Aci-Censi “Automobile 2011” presentato a Roma. Infatti, l’auto costa sempre di più: 3.278 euro nel 2011 contro i 3.191 del 2010 (+2,7%).
C’è poi chi si disfa della vettura, perché non può più permettersela. Ma questa è tutta gente onesta, senza il becco d’un quattrino. Non posso, non lo faccio. Niente soldi, ninete auto.
Purtroppo, poi, c’è l’aspetto marcio della faccenda. Il … Leggi tutto
6 December 2011
Incidente stradale: inabile al lavoro? C’è il lucro cessante anche se in contemporanea a pensione d’invalidità. Applausi a una trentenne

Paga Assicurazione, paga
Le signore Assicurazioni sono gentilmente pregate di pagare tutto e subito al lavoratore che, dopo un incidente stradale, diviene inabile al lavoro. Incluso il lucro cessante. Anche se percepisce una pensione di invalidità. Così la Cassazione (terza sezione civile): sentenza 25222 del 21 ottobre 2011, depositata il 29 novembre 2011.
Il mio inchino di fronte a una trentenne che ha combattuto contro una Compagnia, la quale non voleva tirare fuori i piccioli. Birichina la società. Splendida la ragazza. Nel sinistro terrificante (un’auto aveva invaso la sua corsia schiantandosi conto la macchina della nostra eroina) aveva pure perso il bimbo che attendeva nel pancione. Con interventi chirurgici, lesioni permanenti con invalidità al 60%.
Lei è una … Leggi tutto
5 December 2011
Non dici che l’auto è un rottame? Niente risarcimento per il furto

Lo stop della Cassazione
La Compagnia non paga il furto dell’automobile (coperto da polizza accessoria alla Rca, il “Furto e incendio”) se il proprietario non ha detto all’Assicurazione due cose: uno, la vettura era stata rubata; due, era diventata un “rottame” dopo che i ladri se l’erano portata via. In caso di reticenza dell’assicurato, scatta la nullità del contratto della garanzia “Furto e incendio”. Così la Cassazione (terza sezione civile) con la sentenza 25582 del 25 ottobre 2011, depositata il 30 novembre 2011.
Gli ermellini hanno respinto il ricorso di un automobilista: voleva la liquidazione dell’indennizzo per il furto del veicolo. Un’altra sconfitta per il guidatore, che già aveva subìto un ko di fronte alla corte d’Appello … Leggi tutto
4 December 2011
Danno biologico: godo quando un’Assicurazione le prende

La forza della giusitizia
Un tizio ha un incidente. Va in coma farmacologico per una dozzina di giorni, poi muore. Questo può essere assimilato alla morte sul colpo? Per un’Assicurazione che non voleva sborsare i quattrini ai parenti del defunto, sì. Per la Cassazione, no. È legittimo il risarcimento del danno biologico liquidato agli eredi. Pagare, immediatamente. Come godo. Abbasso l’arroganza delle Compagnie, viva l’onestà della brava gente.
Le lesioni sono derivate dal sinistro sono gravi: non c’è concorso di colpa del terzo trasportato morto nell’incidente, che non indossava la cintura di sicurezza.
Doppia mazzata per l’Assicurazione. Sta tutto scritto nella sentenza 25558/11, del 27 settembre 2011, depositata il 30 novembre dalla terza sezione civile della Cassazione. Prendere nota e … Leggi tutto
3 December 2011
Per carità, ridateci le Rc auto fisse. La liberalizzazione è una presa per i fondelli

Numeri dolorosi
Nel 1994, sulla nostra povera nazione s’è abbattuta una sventura dal nome “liberalizzazione della Rca”. In due parole, se fino a quell’anno le tariffe assicurative erano fissate dallo Stato, da lì in poi ogni Compagnia avrebbe fatto di propria capocchia. Risultato: Rca salite del 184% in 17 anni. Dati Cgia Mestre: è l’associazione artigiani e piccole imprese.
L’inflazione? Sì: dal 1994 c’è stato un incremento dell’inflazione del +43%. Allora: le Rca cresciute quattro volte in più rispetto al costo della vita.
I primi vivissimi complimenti vanno alle Assicurazioni. Che dal 1994 a oggi si sono ammazzate a furia di concorrenza. Quei quattro-cinque Gruppi che hanno in mano il mercato non vedono l’ora di strappare clienti agli … Leggi tutto
25 November 2011
L’Ania smentisce l’Isvap. E qui l’Isvap sbaglia di brutto

Una bella controreplica, no, eh?
In ogni maledetta occasione che l’Isvap (il vigilante sulle Assicurazioni) osa divulgare i dati orrendi dei rincari Rc auto, arriva l’Ania (le Assicurazioni) a smentirla.
Stavolta, l’Isvap aveva parlato di rincari con punte del 45% in due anni. Per l’Ania, invece, gli aumenti risultanti dalla raccolta effettiva sono stati nel 2010 del 4,8%, e del 5,7% nei primi sei mesi di quest’anno.
L’Isvap, così attento a trovare uno spillo fuori posto fra gli agenti assicurativi, resta sempre molle e passivo di fronte all’Ania. Mai una volta che ribadisca con forza la veridicità dei propri dati. Mai una volta che s’incazzi rispondendo per le rime all’Ania: “Perché mai i miei dati, basati su numeri … Leggi tutto
24 November 2011
Agenzia antifrode e multe alle Assicurazioni: non fatemi impazzire

Urlo: non ci capisco più nulla
Io non ci capisco più nulla di questa benedetta Agenzia antifrode: se e quando arriverà per legge, dovrà smascherare gli italiani (specie a Napoli) che truffano le Compagnie con incidenti falsi.
Tutte le Assicurazioni la vogliono. Perché è ora di finirla con questi italiani che fanno alzare le tariffe Rc auto, specie al Sud.
Sapete chi alimenta la banca dati di questa Agenzia antifrode del futuro? Le Assicurazioni. Che diranno come quando chi dove e perché l’italiano cornuto vuole fottere la Compagnia. Benissimo. Ma la sorpresa è che le stesse Assicurazioni potrebbero essere multate dall’Isvap (vigila sulle Imprese) se queste non fornissero tutti i dati. Di più: le Compagnie trattano affinché le multe … Leggi tutto